R=responsabilità sociale d’impresa

Sei un’impresa responsabile? Comunicalo!

La responsabilità sociale d’impresa chiede alle aziende azioni che abbiano una ricaduta ed un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. L’imprenditore socialmente responsabile deve soddisfare, in primis, le esigenze del cliente ma deve anche saper gestire le aspettative di altri interlocutori, come ad esempio il proprio personale, i fornitori e la comunità locale di riferimento. Si tratta di un nuovo paradigma delle imprese e dell’economia, per realizzare iniziative ad alto impatto sociale.

Cosa cambia? 

Insieme alla responsabilità economica c’è una responsabilità sociale, quella che crea valori tangibili e intangibili, per tutto ciò che sta intorno all’azienda. Una responsabilità verificabile, reale, autentica, convincente! Inutile provare a mentire, perché oggi, con la rete, c’è un rischio alto di essere smascherati, bruciando la propria reputazione.

Qui, entra in gioco il ruolo della comunicazione, che come la responsabilità deve essere verificabile, realistica, autentica ed efficace. La comunicazione etica, non può essere indossata come un abito elegante, quello delle grandi occasioni pubbliche. E, soprattutto, lo stesso abito non può essere indossato da chiunque e in qualsiasi momento.
Allora, come si costruisce una comunicazione elegante e credibile per ciascun impresa socialmente responsabile (CSR)?
Una buona comunicazione aiuta ogni impresa a trovare un proprio stile, a tirare fuori la propria personalità, aiutandola a mostrarsi elegante agli occhi dei più.
Facciamo qualche esempio concreto.

Una piccola o giovane impresa, deve misurarsi con i propri obiettivi e indossare un abito che sia della taglia giusta. La sua comunicazione avrà un riscontro immediato, tra i clienti, i fornitori e il territorio. Sarà necessario avere una particolare cura delle pubbliche relazioni, poiché quando una comunità territoriale viene rispettata, la stessa sa essere molto accogliente nei riguardi delle imprese rispettose.

Una grande o storica azienda, oltre alla cura delle relazioni, dovrà anche tenere d’occhio costantemente la sua reputazione, coerentemente con gli obiettivi di business perseguiti e dichiarati nelle campagne di comunicazione, on e off line, grandi o piccole che siano.

Tutti i marchi dovrebbero essere sempre in linea con la causa che sposano: quello di oggi è un consumatore consapevole che si accorgerà di eventuali discrepanze tra gli intenti dichiarati e le azioni del brand. Appellarsi a una causa “sbagliata” potrebbe generare anche un grave effetto boomerang.

L’eleganza può essere innata, ma si può anche acquisire col tempo. Perché, l’eleganza ha dei codici tutti suoi come: il senso della misura, il rispetto, la pertinenza e tanto buon senso. Le agenzie che scelgono di fare una comunicazione etica hanno il dovere di dire di no alle iniziative non allineate alla strategia aziendale.  Un brand che sceglie di essere socialmente responsabile, in modo elegante, deve attirare l’attenzione senza essere invadente; con un tono di voce adeguato e pertinente; uno stile personale di comunicare che esprime la propria identità.

Le imprese vocate alla RSI perseguono valori che sono vincenti per l’impresa, ma anche per le persone, per il territorio e per l’ambiente.

ESSERE RESPONSABILI CONVIENE!
MA VA COMUNICATO BENE!